Comunicato stampa
Vertenza Lavoratori Rsa Vivere Insieme .
Dichiarazione di Fortunato Lo Papa Responsabile Fisascat Cisl Catanzaro.
La Fisascat-Cisl di Catanzaro denuncia la gravissima situazione in cui si trovano circa 60
dipendenti della RSA Vivere Insieme di San Vito sullo Ionio da mesi senza stipendio
nonostante gli stessi continuano regolarmente a garantire la prestazione lavorativa.
A fronte di tutto ciò si registrano momenti di forte tensione e malcontento sul luogo di
lavoro che potrebbero sfociare , se non interviene da subito una soluzione positiva alla
giusta rivendicazione del salario , anche in forme di lotta e di protesta.
L’azienda che fa capo al Dr. Poggi sostiene che i ritardi nella corresponsione delle
retribuzioni vanno ricercate in un contenzioso con l’Asl che non avrebbe liquidato crediti
dell’Azienda nonostante siano trascorsi diversi mesi.
La Fisascat rimane fortemente convinta che le difficoltà di rapporto tra Azienda ed Asl non
possono essere scaricati sui lavoratori e sulla stessa organizzazione del lavoro .
I lavoratori infatti sono sottoposti quotidianamente a forme di pressione dai responsabili
aziendali che cercano di ostacolare qualsiasi forma di protesta nascente dal disagio legato
alla mancata liquidazione delle spettanze maturate.
Il clima di forte malcontento tra i dipendenti produce una doppia condizione di allarme ,
da un lato i lavoratori che non hanno la giusta serenità e dignità di riconoscimento delle
spettanze maturate e non corrisposte , dall’altro l’utenza che risente della fruizione di un
importante e necessario servizio pubblico che va garantito con il massimo di efficienza e
funzionalità.
Per tali ragioni la Fisascat nel mentre sollecita il management aziendale a provvedere
urgentemente al riconoscimento ed alla liquidazione delle indennità salariali maturate a
tutti i lavoratori chiede alla Giunta Regionale ed al Prefetto di Catanzaro di voler
intervenire per ripristinare il rispetto delle regole contrattuali nell’Azienda ed a verificare
la consistenza del contenzioso in atto tra l’Associazione Vivere Insieme e l’Asl per quanto
riguarda i crediti maturati .
In ogni caso è necessario programmare un incontro tra il Sindacato , l’Assessore Regionale
alla Sanità , l’Assessore Regionale al Lavoro , i vertici dell’Asl e l’Azienda al fine di meglio
comprendere le ragioni di queste difficoltà ed evitare che i lavoratori diventino sempre le
“vittime sacrificali” di un sistema di rapporti che non garantisce la puntualità dei
pagamenti e condiziona pesantemente anche la qualità e l’efficienza dei servizi pubblici che
in questo caso vengono rivolti a persone deboli che meritano maggiore attenzione in
termini di cura ed assistenza.
Al fine di meglio argomentare il senso delle nostre giuste rivendicazioni abbiamo già
provveduto ad inviare note dettagliate alle Istituzioni Regionali ed al Signor Prefetto di
Catanzaro.
Lamezia Terme 23.06.2006
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