Luigi Sbarra Segretario Generale Regionale della CISL e Domenico Zannino Segretario
Regionale con delega al Mercato del Lavoro, sulla convocazione del Dipartimento Regionale al
Lavoro per affrontare l’emergenza infortuni e delle morti bianche sui luoghi di lavoro.
La CISL Calabrese esprime soddisfazione per la sollecita convocazione da parte dell’Assessorato
Regionale al Lavoro della riunione indetta per Lunedì 23 p.v. , per come richiesto dalla CISL agli
Assessori al Lavoro e alla Salute , di un tavolo di concertazione permanente con tutti i soggetti
deputati ed interessati a contrastare il drammatico problema degli infortuni sul lavoro .
La CISL Regionale proporrà nella riunione di Lunedì prossimo, dove sono stati convocati assieme
alle Organizzazioni Sindacali le Associazioni Imprenditoriali , gli Istituti di prevenzione e vigilanza
INAIL , INPS, ISPEL, per contrastare l’espansione e l’aumento degli infortuni e delle morti bianche
sui luoghi di lavoro , il coordinamento stabile e permanente delle attività degli Istituti preposti alle
visite il rafforzamento degli Ispettori del Lavoro e dei tecnici della medicina preventiva delle ASL ,
l’implementazione della formazione ed informazione verso le aziende e i lavoratori , la
sensibilizzazione dei responsabili alla sicurezza rispetto alla applicazione rigorosa dei piani specifici.
La CISL Calabrese inoltre sollecita la definizione della Legge Regionale sugli appalti per porre fine
nelle gare alle offerte al massimo ribasso che sono una delle principali cause della mancata
applicazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro; ed anche per contrastare il fenomeno del
lavoro nero e sommerso che in Calabria continua a registrare cifre elevatissime.
Per la CISL Regionale la piaga degli infortuni sul lavoro va fermamente combattuta attraverso un
rinnovato impegno dell’azione politica ed amministrativa anche e soprattutto delle istituzioni locali
che per lungo tempo hanno ignorato o sottovalutato questa grave problematica . Trascurare questo
simile fenomeno porta conseguenze gravi soprattutto per i lavoratori e le loro famiglie che subiscono
lutti e situazioni drammatiche. Purtroppo dobbiamo registrare ancora una volta i ritardi in tema di
prevenzione e sicurezza sul lavoro rispetto alla legislazione vigente negli altri paesi Europei.
Lasciare alla sola discrezionalità imprenditoriale , l’applicazione e la ricerca delle misure più
opportune di prevenzione e protezione non sempre ha prodotto i risultati da noi auspicati .
E’ dovere di tutti noi lavorare per scongiurare disgrazie e drammi familiari avendo piena
consapevolezza che con la vita di chi lavora non si può essere superficiali ed irresponsabili.
Lamezia Terme, lì 19 aprile 2007
Tonino Russo, Segretario Generale CISL Calabria: venerdì 29 luglio CISL a Camigliatello per iniziativa OPRA su infortuni luoghi lavoro e malattie professionali
Lamezia Terme, 28.07.2022 - «Nell’ambito delle iniziative che OPRA Calabria (Organismo Paritetico Regionale dell’Artigianato) sta portando avanti sul tema degli...
Leggi tutto